Coronavirus: muoverMi chiede la sospensione di Area C e Area B
Il Coronavirus ha inciso talmente tanto sulla vita quotidiana dei milanesi, al punto da condizionarne anche la mobilità, per chi ha necessità di spostamento. muoverMi prende una posizione netta, in accordo con le ordinanze emesse da Regione Lombardia, al fine da diminuire il rischio di contagio in luoghi affollati.
Sono state emanate ordinanze che dispongono la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, la chiusura di asili e scuole, di musei e cinema, la chiusura dei locali notturni, limitazioni per quanto riguarda i bar e altro ancora.
Grave la posizione del vicesindaco Scavuzzo che ha respinto la richiesta di sospensione di Area B e C da parte delle opposizioni, motivando il diniego con queste parole, come riporta il virgolettato de Il Giornale:
“Se incentivassimo per tutti l’uso dell’auto non faremmo un favore alla mobilità complessiva della città, e non abbiamo avuto neanche indicazioni sulla limitazione dei trasporti pubblici“.
Una posizione che evidenzia ancora una volta una preclusione ideologica alla mobilità privata, questa volta aggravata dall’ignorare impellenti necessità di tutela della salute pubblica. Sala e i suoi sodali vogliono una Milano per pochi benestanti , sacrificando sull’altare dell’ideologia anti-mobilità, tutti i milanesi e i pendolari che non possono permettersi un’auto di ultima generazione e sono costretti a rischiare la salute sui mezzi pubblici.
In accordo con la ratio dei provvedimenti volti a limitare la diffusione del Coronavirus e alla luce del fatto che i mezzi pubblici rappresentano senza ombra di dubbio delle occasioni di assembramento, MuoverMi chiede la sospensione di AreaC e di AreaB fino al termine dell’emergenza, in modo che i cittadini che non dispongono di un mezzo di ultima generazione non siano obbligati necessariamente ad usare i mezzi pubblici ed accrescere in tal modo le occasioni di contagio per se e di diffusione del virus ai danni dell’intera collettività.
Il Presidente di muoverMi, Edoardo Dubini ribadisce, “Chiediamo al sindaco Sala e alla sua giunta la sospensione immediata di Area B e Area C, la sospensione delle tariffe orarie dei parcheggi in tutta la città di Milano fino alla fine dell’emergenza. Questo per permettere a tutti i cittadini milanesi e a chi viene a Milano per lavoro di poter utilizzare la propria autovettura senza aggravio di costi ed evitando cosi di dover utilizzare i mezzi pubblici.”